Westin Monaco. Check-in. Alla reception vogliono la carta di credito a garanzia di eventuali danni. Alla mia camera serve manutenzione; scrostature su porte e mobili. Frigo bar vuoto. Vassoio di cortesia: solo alcune bustine di caffè/tè liofilizzato. Cartello con minaccia di addebito di € 50 per chi danneggia il bollitore. Dagli sportelli della cabina doccia l'acqua esce e bagna il pavimento. Scarico lavandino otturato. Soffione doccia malfermo. Set di cortesia bagno scarno. Il giorno dopo, alle 15.00, la mia stanza non è pulita. Alla reception spiego il problema e l'addetta mi guarda perplessa. La avviso che aspetterò nella hall, ma si limita ad alzare le spalle. Mi siedo e aspetto. Alle 16.00 circa, mi rivolgo ad altro addetto il quale non sa nulla, ma chiederà chiarimenti. Alle 17.00 circa, chiedo ad un terzo addetto cosa accada: mi chiede con chi avessi parlato e indico entrambi i suoi due colleghi. Mi risponde che avrebbe chiesto. Seduto su un divano nella hall, attendevo notizie e il personale dell'albergo, passandomi vicino, mormorava tra i denti qualcosa in tedesco; peraltro, in lontananza, assistevo ad una discussione durante la quale sentivo pronunciare la parola "Italiano". Mi sedevo davanti alla reception ma il personale di turno non mi degnava di uno sguardo. Alle 19.00 mi rivolgevo all'addetto con cui avevo parlato per ultimo il quale mi chiedeva se qualcuno mi avesse informato che la stanza era pronta. Niente scuse o spiegazioni. Mai visto nulla così.